Via libera all’esonero contributivo per l’assunzione di donne disoccupate e/o svantaggiate. La Commissione europea ha infatti dato l’autorizzazione allo sgravio previdenziale previsto dalla legge di Bilancio 2021 nella misura del 100% e nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui. L’esonero contributivo è applicabile alle assunzioni di donne con contratto a tempo determinato e indeterminato nonché alle trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato. Si attende ora che l’INPS emani le istruzioni per procedere ai recuperi dei periodi pregressi.
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- Pubblicato il 29 Ottobre 2021
- alle 09:36
Assunzione di donne svantaggiate: sbloccato l’esonero contributivo per i datori di lavoro
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